"L'idea originaria per il nostro matrimonio, in perfetto stile shabby chic, era di non avere un servizio fotografico ma di mettere delle macchine fotografiche usa e getta ad ogni tavolo per avere un servizio semplice, col punto di vista degli invitati. Poi si sa come vanno queste cose, per quanto avessi limitato le smanie organizzative di mia mamma su tutti i fronti, di fronte alle sue insistenze sull'album fotografico fatto come si deve, ho dovuto cedere. Facendo un pò di ricerca in internet, mi sono imbattuta nel portfolio di Erika. Sono stata immediatamente conquistata dal suo stile delicato e raffinato e mai sono stata così felice di aver dato retta a mia madre! Sono art director, maniaca del vintage, ho curato personalmente ogni dettaglio d'immagine del mio matrimonio e gli scatti di Erika così eterei, freschi e spontanei sembravano il coronamento ideale di tutto quello che stavo progettando. La sorpresa più bella è stata conoscerla. Che fosse talentuosa e professionale l'avevo capito, si è rivelata anche simpaticissima e molto disponibile. Traboccante di idee e iniziativa, sa come tranquillizzare e mettere a proprio agio una futura sposa in preda alle ansie e alle fregole organizzative. Il giorno del matrimonio (immaginate l'agitazione e il fermento) lei e il suo collaboratore sono stati superdiscreti, hanno seguito ogni passo e ogni momento della celebrazione e della festa senza quasi far avvertire la loro presenza. E la prova è nel servizio: immagini rubate e mai artefatte, trattate poi con uno stile vintage che ha valorizzato al meglio ogni dettaglio di questa splendida giornata. È stata una delle collaborazioni meglio riuscite della mia vita! Scegliere le foto da inserire nell'album è stata una prova durissima, sono una più bella dell'altra, ma anche in questo caso l'assistenza e i consigli di Erika sono stati preziosi. Io e Luigi siamo orgogliosissimi del nostro album, racconta ogni momento di quella giornata con una sensibilità e dolcezza uniche. Non smetteremo mai di ringraziarla per il ricordo meraviglioso che ci ha regalato."